Sign by Dealighted - Coupons and Deals
giovedì 31 gennaio 2008
martedì 29 gennaio 2008
Stelle - Giuseppe Ungaretti
Tornano in alto ad ardere le favole.
Cadranno colle foglie al primovento.
Ma venga un altro soffio,
Ritornerà scintillamento nuovo.
Cadranno colle foglie al primovento.
Ma venga un altro soffio,
Ritornerà scintillamento nuovo.
domenica 27 gennaio 2008
domenica...
Lunedì:palestra dopo lavoro; mercoledì - appuntamento ore 10; Venerdì compleanno di Martina; Domenica pranzo con i suoceri... Ma non pensiamo mai perchè la settimana è di sette giorni, e perchè i giorni si chiamano così. La risposta è davvero curiosa e si scopre che la settimana risale a molti molti secoli fa...
Torniamo infatti nel 321 d.C. quando l'imperatore Costantino inserì il sistema astrologico di probabile origine mesopotamica (qui l'astrologia era praticata da millenni). La 'settimana' è basata sul fatto che i principali sette corpi celesti governavano da sempre lo scorrere del tempo; inoltre il numero 7 è considerato da millenni un numero particolare. E fu ancora Costantino che stabilì il settimo giorno dedicato al culto e al riposo. Così, in territorio romano i giorni presero il nome dal corrispondente corpo celeste, mentre nelle aree di lingua germanica i nomi di quattro tra gli dei romani furono convertiti nelle corrispondenti divinità germaniche. La settimana ha così un'origine pagana ancestrale. Ma come sempre in tutto la chiesa si è imposta con le sue falsità e ha sostituito nelle lingue di origine latina il giorno del dio Sole con il giorno del Signore, Dominus, da cui la Domenica.
Difatti ecco le altre versioni europee: sunday, Sonntag, sunnun tac (tedesco antico), Sigel.....
Torniamo infatti nel 321 d.C. quando l'imperatore Costantino inserì il sistema astrologico di probabile origine mesopotamica (qui l'astrologia era praticata da millenni). La 'settimana' è basata sul fatto che i principali sette corpi celesti governavano da sempre lo scorrere del tempo; inoltre il numero 7 è considerato da millenni un numero particolare. E fu ancora Costantino che stabilì il settimo giorno dedicato al culto e al riposo. Così, in territorio romano i giorni presero il nome dal corrispondente corpo celeste, mentre nelle aree di lingua germanica i nomi di quattro tra gli dei romani furono convertiti nelle corrispondenti divinità germaniche. La settimana ha così un'origine pagana ancestrale. Ma come sempre in tutto la chiesa si è imposta con le sue falsità e ha sostituito nelle lingue di origine latina il giorno del dio Sole con il giorno del Signore, Dominus, da cui la Domenica.
Difatti ecco le altre versioni europee: sunday, Sonntag, sunnun tac (tedesco antico), Sigel.....
venerdì 25 gennaio 2008
martedì 22 gennaio 2008
lunedì 21 gennaio 2008
domenica 20 gennaio 2008
Tun tun... tun tun
ATRIO DESTRO VALVOLA TRICUSPIDE VENTRICOLO DESTRO VALVOLA POLMONARE ARTERIA POLMONARE ALVEOLI VENE POLMONARI ATRIO SINISTRO VALVOLA MITRALE VENTRICOLO SINISTRO VALVOLA AORTICA AORTA TESSUTI VENE CAVE
TUN TUN... TUN TUN... TUN TUN... TUN TUN...
ATRIO DESTRO VALVOLA TRICUSPIDE VENTRICOLO DESTRO VALVOLA POLMONARE ARTERIA POLMONARE ALVEOLI VENE POLMONARI ATRIO SINISTRO VALVOLA MITRALE VENTRICOLO SINISTRO VALVOLA AORTICA AORTA TESSUTI VENE CAVE
TUN TUN... TUN TUN... TUN TUN... TUN TUN...
TUN TUN... TUN TUN... TUN TUN... TUN TUN...
ATRIO DESTRO VALVOLA TRICUSPIDE VENTRICOLO DESTRO VALVOLA POLMONARE ARTERIA POLMONARE ALVEOLI VENE POLMONARI ATRIO SINISTRO VALVOLA MITRALE VENTRICOLO SINISTRO VALVOLA AORTICA AORTA TESSUTI VENE CAVE
TUN TUN... TUN TUN... TUN TUN... TUN TUN...
sabato 19 gennaio 2008
adesso tocca a me...
l'immagine dell'annunciazione di leonardo sembrerà non azzeccarci niente ma in realtà.... la bellezza della giovane vergine, dai lienamenti dolcissimi che alza la mano in segno di accettazione e consapevole di quello che l'angelo sta per dirgli, la luce indefinita tra l'alba e il tramonto. Ma più di tutto l'ambientazione, una villa toscana, posti che adoro e che voglio rivisitare ancora e ancora con il mio amore, sullo sfondo in un incantevole tonalità di grigio azzurre le montagne rocciose e che spettacolo di montagne che abbiamo visto a San Candido. A valle di queste un porto... il mare... e ora ho una voglia di mare immensa, e infine il giardino al di là del parapetto... questo quadro lo abbiamo fatto copiare e lo terremo nella nostra camera... che bello, ma più bello ancora è che tutte le cose che ho detto piacciono a me quanto piacciono a te... e di questo io vivo ogni giorno della mia vita!!!
The Reason
giovedì 17 gennaio 2008
Ti amo!
mercoledì 16 gennaio 2008
giornata in biblioteca
lunedì 14 gennaio 2008
Chissà in questo momento...
Chissà in questo momento...
quanti bambini stanno nascendo...
quanti fiori stanno sbocciando...
quante persone stanno ridendo...
quante nuvole si stanno formando...
quante persone stanno sognando...
quante stelle stanno brillando...
quanti bambini stanno giocando...
quante onde si stanno infrangendo...
quante persone si stanno innamorando...
quanti bambini stanno nascendo...
quanti fiori stanno sbocciando...
quante persone stanno ridendo...
quante nuvole si stanno formando...
quante persone stanno sognando...
quante stelle stanno brillando...
quanti bambini stanno giocando...
quante onde si stanno infrangendo...
quante persone si stanno innamorando...
venerdì 11 gennaio 2008
giovedì 10 gennaio 2008
...se fossi mia io ti legherei con un laccio al cuore che ti faccia male quando te ne vai...
Io sulla pelle io me lo scriverei
l'amore in macchina no non c'è magia
un tatuaggio perché va dove vai
al mare o dove si può purché scappare via.
E mi racconto di te di lei ma chi se ne frega
ma si doveva andare andare così
e non mi accorgo nemmeno che ti ho detto ti amo
quando si apre sul seno la tua rosa blu.
martedì 8 gennaio 2008
L'Albatros - Charles Baudelaire
Souvent, pour s'amuser, les hommes d'équipage
prennent des albatros, vastes oiseaux des mers,
qui suivent, indolents compagnons de voyage,
le navire glissant sur les gouffres amers.
A peine les ont-ils déposés sur les planches,
que ces rois de l'azur, maladroits et honteux,
laissent piteusement leurs grandes ailes blanches
comme des avirons traîner à côté d'eux.
Ce voyageur ailé, comme il est gauche et veule!
Lui, naguère si beau, qu'il est comique et laid!
L'un agace son bec avec un brûle-gueule,
L'autre mime, en boitant, l'infirme qui volait!
Le Poëte est semblable au prince des nuées
Qui hante la tempête et se rit de l'archer;
exilé sur le sol au milieu des huées,
ses ailes de géant l'empêchent de marcher.
sabato 5 gennaio 2008
martedì 1 gennaio 2008
Iscriviti a:
Post (Atom)